I ragazzi dell’oratorio San Giusto di Porto Viro ospiti del BSC Rovigo per sperimentare il baseball per ciechi

Anche in estate non si ferma l’intensa attività di promozione del baseball per ciechi del Baseball Softball Club Rovigo. Una disciplina che sta conquistando un ruolo sempre più centrale all’interno della proposta rossoblù e che intreccia l’aspetto strettamente sportivo a un finalità sociale di grande importanza. L’inclusione e la condivisione hanno caratterizzato anche il riuscito appuntamento organizzato in collaborazione con Adriatic LNG martedì 16 luglio sul diamante di via Vittorio Veneto, nel quartiere Tassina di Rovigo. Il quartier generale del club rodigino ha aperto le sue porte a una nutrita rappresentanza di ragazzi e ragazze dell’oratorio San Giusto di Porto Viro (Rovigo), accompagnati da alcuni animatori. Ad accoglierli, oltre agli atleti e tecnici del team di baseball per ciechi rossoblù, anche Giorgia Fonsatti di Adriatic LNG, da sempre vicino al Baseball Softball Club Rovigo soprattutto nel sostegno alle attività del settore giovanile e ai progetti di carattere inclusivo e sociale.

Sotto gli occhi attenti del coach Loris Bucca, tutti i giovani protagonisti dell’evento dalle 9 alle 11.30 hanno potuto provare il baseball per ciechi, sperimentando le sensazioni che abitualmente vivono gli atleti non vedenti della squadra rodigina durante allenamenti e partite. Un’esperienza forte e sicuramente di grande crescita, che da un lato ha arricchito i ragazzi e le ragazze dell’oratorio San Giusto e dall’altro ha consentito al Baseball Softball Club Rovigo di fare un’ulteriore passo verso l’obiettivo di rendere il capoluogo polesano un vero e proprio punto di riferimento per il baseball per ciechi non solo a livello provinciale, ma anche regionale e nazionale.