Trasferta in Sardegna per le ragazze della Serie A2. Tre giovani rossoblù in raduno a Londra
Trasferta lunga e impegnativa per le ragazze del Baseball Softball Club Rovigo nel campionato di softball di Serie A2. A poche settimane di distanza rispetto ai ragazzi dell’Itas Mutua Rovigo di Serie A, questa volta toccherà alle “Girls” giocare per la prima volta in Sardegna. Domenica a Orgosolo (Nuoro) è in programma la sfida alla Polisportiva Supramonte, neopromossa nella categoria. Un lungo viaggio attende il team rossoblù, che mai aveva affrontato una trasferta così lunga e che, dunque, alle difficoltà legate alla doppia sfida dovrà aggiungere quelle logistiche. La fiducia non manca in casa rodigina e l’obiettivo è centrare due vittorie per ripetere la buona prova dell’andata sul diamante di casa di via Vittorio Veneto. Una missione alla portata delle ragazze polesane, più che mai intenzionate a dare continuità alla loro striscia positiva confermando la leadership nel Girone B. Supramonte nel girone di andata ha comunque dimostrato di essere una formazione ben organizzata cogliendo tre vittorie. La squadra sarda andrà affrontata con il massimo della concentrazione, facendo attenzione soprattutto a gara due, nella quale la squadra di casa schiererà in pedana una lanciatrice spagnola che ha già dimostrato buone qualità. Gara uno si giocherà alle 11, gara due a seguire.
Nessuna partita nel weekend per l’Itas Mutua Rovigo. La Serie A di baseball, infatti, sarà interamente a riposo. Invece non staccheranno la spina i tre giocatori rossoblù Giacomo Taschin, Matteo Marelli e Andrea Destro, che la prossima settimana saranno tra i protagonisti di un camp in Inghilterra organizzato nell’ambito delle prestigiose “London Series”. I tre giovani dell’Itas Mutua Rovigo sono stati inseriti in un gruppo che raccoglie i novanta prospetti più promettenti a livello europeo. Sarà un’esperienza molto formativa e stimolante, che sicuramente impreziosirà il logo bagaglio tecnico e che, allo stesso tempo, conferma la qualità della rosa rodigina.
