Rovigo tiene testa alla corazzata Macerata nella trasferta più lunga del girone
La prima trasferta stagionale, la più lunga della fase iniziale del campionato di Serie A, conferma che l’Itas Mutua Baseball Softball Club Rovigo può giocarsela anche con le squadre più blasonate del panorama italiano. Ieri a Macerata i rossoblù hanno affrontato la quotata corazzata locale nella seconda giornata del Girone E, cedendo il passo 8-3 in gara uno e 7-3 in gara due. Due battute d’arresto dal passivo contenuto contro una formazione abituata alla massima serie nazionale. Per il roster rodigino si tratta comunque di una notevole iniezione di autostima che fa ben sperare per il prosieguo del campionato.
GARA UNO
In entrambe le partite l’Itas Mutua è partita alla grande, cedendo poi alla rimonta dei forti avversari. Gara uno si apre infatti con il miglior turno di battuta dei rossoblù, che portano a casa base Salvatore, Sandalo e Angelotti fissando il momentaneo 0-3. Sul monte di lancio Crepaldi è autore di un’ottima prova e, oltre ai due punti colti nel secondo inning, Macerata non trova più corse vincenti fino alla quarta ripresa.
Alla quinta, però, i padroni di casa pigiano sull’acceleratore e, grazie anche a qualche sbavatura di troppo della difesa rossoblù, centrano il sorpasso con quattro punti, prendendo poi il largo con altri due passaggi sul piatto al sesto e settimo inning. Agli ultimi due turni in battuta Rovigo non riesce a trovare continuità e la prima sfida di giornata va meritatamente ai padroni di casa.
Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Tot.
Rovigo 3 0 0 0 0 0 0 0 0 3
Macerata 0 2 0 0 4 1 1 0 x 8
GARA DUE
Molto equilibrata anche la prima metà di gara due. Rovigo si presenta sul monte con Pietrogrande, anch’egli molto solido. Macerata trova il vantaggio al secondo inning, ma al quarto i rossoblù si portano avanti 3-1 grazie ai punti messi a segno da Salvatore, Nostri e Sandalo. Nelle riprese decisive è ancora la difesa a tradire l’Itas Mutua che, dopo l’ingresso di Reyes sul monte, tra la quinta e la settima incassa sei passaggi a casa base da parte dei padroni di casa. Anche in questo caso i tentativi di rimonta rossoblù non portano ad altri punti e Macerata gioisce per la seconda volta.
Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Tot
Rovigo 0 0 0 3 0 0 0 0 0 3
Macerata 0 1 0 0 2 2 2 0 x 7
Nonostante il risultato, le risposte sono positive per il roster allenato da Soto Diaz. Pur non avendo lo stesso bagaglio di esperienza di molte concorrenti, Rovigo sta dimostrando di valere la massima serie nazionale.
Contro squadre attrezzate come Macerata servirebbe la perfezione, ma c’è ancora da lavorare per migliorare l’efficacia in battuta e la gestione di alcune situazioni difensive. Non manca l’ottimismo in vista delle prossime sfide del Girone E, che si chiuderà a fine giugno. Si qualificherà solo la prima, per le altre nuovi gironi (4) da 6 squadre ciascuno, con retrocessione delle ultime classificate.