La serata delle Medaglie
Grande festa al Teatro Duomo di Rovigo per la tradizionale “Serata delle medaglie” del Baseball Softball Club Rovigo. Un evento ormai consolidato con cui la società rossoblù chiude la stagione sportiva premiando tutte le squadre protagoniste. Un momento per tracciare un bilancio che, anche quest’anno, può dirsi molto positivo. Non solo per i risultati colti sul diamante, ma anche per i traguardi raggiunti in ambito educativo e sociale. Tutti gli obiettivi centrati sono stati puntualmente ricordati di fronte a una platea numerosissima fatta di giovani atleti, allenatori, dirigenti e genitori e autorità.
A dare il benvenuto a tutti i presenti Lucio Taschin e il presidente Alessandro Boniolo.
Prima del via alle premiazioni ha portato il suo saluto anche l’assessore regionale allo sport Cristiano Corazzari, ormai presenza fissa alla “Serata delle medaglie” che ha ricordato l’intervento della Regione Veneto in progetti di sviluppo di realtà sportive come quella rossoblu.
A fare gli onori di casa Don Claudio Gatti per la parrocchia del Duomo. “Una comunità vive anche grazie allo sport e questo è davvero importante soprattutto per le nuove generazioni”, ha dichiarato. Ospite speciale Giulia Ferrari, rodigina attualmente militante nel campionato di A1 di softball.
Presenti anche i maggiori sponsor del Baseball e Softball rodigino. A partire da Lorenzo Rossi per Itas, Bruno Candita per Rovigobanca, David Gazzieri per Associati di Ricerca Clinica e Francesco Chiavilli per Avis Comunale di Rovigo.
Non è mancata anche la presenza di Adriatic Lng con Lisa Roncon che ha avuto parole di elogio per la grande famiglia rossoblu. “Ho notato una cosa molto particolare – ha commentato Lisa Roncon -. Qui tutti vi chiamate per nome ed è segno di grande attenzione verso le persone e rispecchia in pieno i valori di Adriatic Lng che quotidianamente cerca questo tipo di rapporto pur in una dimensione di altissimo livello imprenditoriale.”
Decisamente movimentata la serata che ha visto la proiezione di ben 3 video che hanno raccontato la stagione 2019 del sodalizio del presidente Boniolo ma soprattutto i “prodotti” che il club ha costruito nel corso dell’anno. Dal consolidato Baseball Night del settembre scorso, passando per il progetto di divulgazione con le scuole, fino alla cerimonia di inaugurazione del campo tenutasi lo scorso 16 ottobre alla presenza di tantissime autorità nazionali con la partecipazione del gruppo del baseball per ciechi. Disciplina, quest’ultima, che l’Unione Italiana Ciechi, rappresentata da Daniele Marzana, promuoverà dal prossimo gennaio con un gruppo sperimentale di non vedenti e ipovedenti grazie al progetto “Clutch il suono del baseball” sostenuto dalla Fondazione Vodafone Italia. Presenti alla serata anche alcuni rappresentanti del Bologna White Sox e in particolare uno dei più forti giocatori italiani, Filomon Yemane, applauditissimo nel corso del suo intervento.
La novità dell’anno è stata comunque il primo Team Building italiano di baseball e softball per 50 manager dell’Itas Assicurazioni tenutosi il 23 settembre che ha scatenato nell’ultimo mese tantissimi contatti da parte di aziende che intendono avvalersi di uno strumento di formazione aziendale veramente potente.
I primi a salire sul palco sono stati i giovanissimi del mini baseball che nel solo ultimo mese hanno superato la quota di 20 iscritti in costante aumento. Medaglie a tutti i piccoli atleti rossoblù e un applauso speciale soprattutto a chi si è affacciato da poco al batti e corri. Poi a sfilare davanti al pubblico sono stati i ragazzi dell’Under 12; il riconoscimento di “rookie of the year” è stato assegnato a Emanuele Manzoni e Tommaso Viadana.
L’acuto stagionale è arrivato dalle giovanissime ragazze del softball Under 12, protagoniste di una strepitosa stagione chiusasi con il raggiungimento di uno storico terzo posto nazionale nella final four giocata a Bollate lo scorso settembre. Il premio di “rookie of the year” è andato a Sabrina Bottazzi. Meritate medaglie anche per le ragazze della formazione Under 15 vincitrici della Coppa Interregionale 2019; matricola dell’anno Bianca Boraso.
Palco letteralmente invaso al momento delle premiazioni dei giovani componenti delle formazioni di baseball Under 14 e Under 15. Alle medaglie finite al collo di tutti i componenti del gruppo si sono aggiunti i riconoscimenti di “rookie of the year” andati a Tommaso Bottazzi e Gianluca Sattin per la categoria Under 14 e Ugo Altieri per quella Under 15.
Grandi applausi anche per l’Under 18. In questo caso il premio come miglior matricola della stagione è stato assegnato a Tommaso Argenti.
Buona anche la stagione delle ragazze del softball Serie A2, con l’unico rimpianto di non essere rimaste agganciate fino alla fine al treno playoff. Il premio come miglior lanciatrice della squadra è andato a Sara Temporin; miglior battitrice Sofia Gregnanin; mvp della stagione Alessia Boracelli, mentre il riconoscimento di “rookie of the year” è stato assegnato a Giulia Raisi e Endora Bala. Presenti in sala anche i dirigenti del Padova Softball con cui Rovigo ha in corso una proficua collaborazione sportiva. Ricordato il grande contributo alle nazionali giovanili dato dal movimento rossoblu e in particolare Chiara Bologni che ha preso parte all’europeo Under 16 a Zagabria
Poi è stato il turno dei ragazzi del baseball Serie B, guidati dal coach Fidel Reinoso, tornato in splendida forma dopo la recente operazione al cuore e ringraziato dalla società con un premio speciale. In chiaroscuro il campionato della prima squadra rossoblù, chiuso con la scomoda roulette dei playout. Il premio come miglior lanciatore non poteva andare che al rientrante Enrico Crepaldi; miglior battitore Andres Cachon; mvp Andrea Vigato; “rookie” stagionale Lorenzo De Marchi, accademista nazionale della Federazione Italiana Baseball e Softball e Andrea Bernardi.
Per quanto riguarda la squadra di Serie C, che quest’anno ha arricchito il ventaglio delle formazioni rossoblù, i premi di “rookie of the year” sono andati a Nick Brusaferro e Mattia Maniezzo. Sul palco del Teatro Duomo meritata passerella anche per la formazione LAB degli amatori del Baseball Softball Club Rovigo.
Premio alla carriera ad uno dei giocatori storici del Baseball Softball Club Rovigo: Lorenzo Zago, uno degli artefici della crescita esponenziale del movimento rodigino fin dalla fine degli anni ’90 ma fondatore di una società che quest’anno ha toccato i 47 anni di attività.